“C’è una differenza abissale tra i tifosi che vanno allo stadio, in casa o in trasferta, per cantare, abbracciarsi, gioire o soffrire per la propria squadra e i delinquenti che si scontrano in una stazione di servizio autostradale, creando problemi alle persone perbene”. Lo ha detto il ministro dello sport, Andrea Abodi, in merito agli scontri tra tifosi di Napoli e Roma sull’autostrada A1 di oggi: “Non c’è cosa peggiore di definire tifosi quest’ultimi, non c’è errore più grande del fare di tutta l’erba un fascio. Nel 2023, paga chi sbaglia e mi auguro succeda anche per i teppisti che si sono scontrati oggi sull’A1”, ha aggiunto in una dichiarazione fornita alla stampa.
Scontri in A1, Abodi: “Ora chi sbaglia paga, quelli non sono tifosi ma delinquenti”
Andrea Abodi - Foto Sportface