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“Negli stadi della Serie A di calcio ancora una violazione al diritto di cronaca e a quello dei cittadini di essere informati”. Questo l’allarme lanciato dall’Usigrai all’indomani di Inter-Sampdoria di Serie A, per alcuni scontro registrati in Curva Nord. “Ieri al Meazza di Milano nessuna telecamera ha potuto riprendere quanto accadeva sugli spalti dello stadio dopo l’omicidio in città di un capo ultrà, pluripregiudicato. Dai racconti di chi c’era emerge un quadro di gravi violazioni delle libertà personali con i tifosi della curva interista costretti a lasciare lo stadio, allontanati dagli ultrà con spintoni e minacce. Di quanto è successo si sono viste solo alcune foto e qualche immagine dai telefonini. Nessuna telecamera dei tg che abbia potuto documentare quanto stava accadendo – continua l’unione sindacale dei giornalisti Rai – perché negli stadi sono ammesse solo quelle di chi detiene i diritti sulle partite. Ma qui la questione è un’altra; bisogna consentire ai giornalisti di esercitare il dovere di informare e garantire ai cittadini il diritto ad essere informati. L’Usigrai, che ha più volte sollecitato l’AGCOM su questo tema, torna a chiedere un intervento all’autorità affinché venga garantito il completo diritto di cronaca così come previsto dalle sue delibere”, conclude la nota.
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