Serie A

Scommesse, Fabrizio Corona: “La mia fonte è lo zio di un ex Inter”

Fabrizio Corona non si ferma e promette altre rivelazioni relative alla vicenda scommesse che ha coinvolto il mondo del calcio italiano: “Sappi che sono coinvolti almeno altri 10 calciatori, 5-6 procuratori e ci sono pure le bische clandestine. I nomi dei club non posso farli altrimenti vengo indagato”, ha dichiarato in un colloquio al Corriere della Sera. Corona poi torna su quanto accaduto con Tonali e Zaniolo, con le forze dell’ordine arrivate improvvisamente a Coverciano: “Non sarebbero mai andati lì se Dillinger non avesse fatto i nomi. Loro li sapevano ma avrebbero aspettato la partita dell’Italia. Stiamo facendo praticamente due inchieste parallele. Questa è la prima volta che lavoro con la Procura diciamo non da infame, ho fatto sette anni di galera”. Ma soprattutto, Corona annuncia che la prossima settimana farà uscire altre novità sul caso. “Dirò tutto al programma di Nunzia De Girolamo, subito dopo la partita di martedì. Faremo altri nomi e sveleremo la nostra fonte delle notizie. È lo zio di un ex calciatore dell’Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli. Mario è un mio amico, è venuto tante volte qui da me, era scioccato dalle prove che gli ho dato… lo zio racconta che suo nipote si era trasferito a Roma e poi ha aperto una bisca”.

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