“Non posso rimproverare molto alla squadra. Abbiamo sofferto la loro aggressività durante il primo tempo, ma sapevamo che nel secondo tempo saremmo calati. Peccato per la prima frazione, potevamo far meglio, seppur abbiamo espresso una qualità minore rispetto alle altre partite. Non siamo stati fortunati negli episodi, dopo il rigore abbiamo tentato di osare, ma siamo rammaricati per come è finita. Pensando soltanto al secondo tempo, penso che non avremmo rubato nulla se avessimo pareggiato. Avremmo dovuto prendere qualche rischio in più, giocando palla a terra, mentre abbiamo alzato troppo la palla e non abbiamo grande fisicità. Abbiamo sbagliato a non forzare qualche giocata palla a terra. Il primo tempo non abbiamo giocato come avremmo potuto. Non era facile recuperare, ma abbiamo provato a farlo sino alla fine. Per i primi 40′ di gioco, non siamo stati all’altezza di noi stessi, anche se mancava Berardi; non sono comunque qui per cercare alibi. Vogliamo migliorare il trend in casa e il rendimento nel girone d’andata; spesso ci sono tanti giovani in campo, dobbiamo supportarli e pretendere di più dalla squadra. Vogliamo far più dei 24 punti dell’andata, almeno 25: questo è il nostro obiettivo“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Alessio Dionisi, rilasciate ai microfoni di Sky Sport al termine di Sassuolo-Verona 2-4. Sconfitta contro pronostico per gli emiliani, arresisi al pragmatismo dei veneti dopo due tempi dalle facce quasi antitetiche. Dionisi riflessivo e chiaro nelle sue esternazioni rispetto al match di riferimento.
Sassuolo-Verona 2-4, Dionisi: “Peccato per il primo tempo, trend in casa da migliorare”
Andrea Consigli - Foto Antonio Fraioli