Roberto De Zerbi non vuole fare caso alla classifica in vista del match di domani in casa contro il Torino. Il tecnico neroverde, alla quinta giornata, non ritiene rilevante la potenzialità di balzare al primo posto in caso di vittoria: “La classifica alla quinta giornata non conta, poi quando vuoi cercare di alzare l’asticella non devi viverlo con l’ansia. Non dobbiamo avere l’ansia di vincere a tutti i costi o di sbloccarla subito col Torino, la voglia sì, l’ansia no. E’ bello pensare di potersi vedere in vetta, ma se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo viverla in maniera giusta”. Di seguito le dichiarazioni complete del tecnico degli emiliani:
SUL MATCH CONTRO IL BOLOGNA – “E’ stato l’esempio che quando non siamo giusti finiamo sotto e anche meritatamente, il 3-2 di Djuricic è stato la scintilla che ha fatto partire la rimonta, ma fino a lì non eravamo giusti”.
SUL TORINO – “La classifica del Torino dipende dal fatto che sono in costruzione, troveremo una squadra organizzata e ordinata, i pronostici fatti con la classifica contano zero. Giampaolo è un amico, siamo diversi nel percorso fatto e lo stimo da sempre, partire costruendo un progetto non è come essere al terzo anno”.
SULLE CONDIZIONI DEL GRUPPO – “Oggi non siamo ancora brillantissimi nel gioco, facciamo tanti gol ma non siamo pulitissimi. Dipende anche dal fatto che tanti giocatori determinanti sono fuori: Magnanelli è l’anima del gruppo e quando manca in allenamento si vede, Defrel non è a pieno regime, Boga non l’ho mai avuto, Chiriches si è allenato allenato poco, Rogerio dopo Cagliari non ha più giocato, Toljan salta la seconda gara per Covid, mentre anche Maxime Lopez deve ancora entrare nei meccanismi della squadra”.