Sassuolo-Spezia, Thiago Motta: “Kovalenko? Era rigore, avrebbe cambiato la partita”

“L’ultimo episodio su Kovalenko? Secondo me era rigore. Non sapremo mai cosa sarebbe successo, quell’episodio avrebbe potuto cambiare la partita. L’arbitro ha deciso diversamente e noi andiamo per la nostra strada. Abbiamo affrontato una buona squadra, che attualmente è in un buono stato di forma, mette in difficoltà ogni squadra che sfida. Questa è una vittoria meritata da parte loro, dal primo minuto si è vista una squadra superiore alla nostra e noi dobbiamo pensare a recuperare. La prossima partita è importante per noi. Sicuramente possiamo sempre migliorare, ci sono delle situazioni in cui possiamo fare meglio. Vedendo le immagini, anche l’arbitro può migliorare: deve fischiare rigore su Kovalenko e non lo ha fatto. Possiamo comunque fare meglio, analizzare la partita e capire cosa possiamo migliorare. Sosta? Questo è il momento di riposare mentalmente dopo tutte le partite nell’ultimo periodo, abbiamo speso tantissime energie. Sono convinto che al ritorno dalle Nazionali prepareremo al meglio la prossima partita. Siamo dove siamo perché abbiamo fatto delle cose molto belle; quella con il Venezia è una partita importante“. Queste sono le parole di Thiago Motta, deluso dopo il fischio finale di Sassuolo-Spezia, sfida valevole per la trentesima giornata della Serie A 2021/2022. L’allenatore del club ligure ha commentato negativamente una decisione del direttore di gara, nel contesto di un possibile rigore, per poi valutare obiettivamente la partita.