“La vittoria di oggi ci dà tranquillità, ma non basta solo questo. Quando si indossa questa maglia la pressione c’è sempre”. Così Gennaro Gattuso analizza il successo per 4-1 del Milan sul Sassuolo nella settima giornata di Serie A. “Sinceramente ho smesso di leggere ciò che si dice. Quando non arrivano i risultati il responsabile sarò sempre io – ha continuato ai microfoni di Sky – La squadra ha sempre giocato un buon calcio, abbiamo dato poca continuità alle prestazioni con alti e bassi come con Atalanta ed Empoli. Per diventare una squadra importante dobbiamo cercare di non subire gli avversari, possiamo sicuramente far meglio la fase difensiva: in questo momento è il nostro punto debole, ma dipende anche dall’atteggiamento dei centrocampisti perché spesso manca veemenza. Nei primi 25-30 minuti abbiamo preso diverse imbucate, abbiamo poco tempo ma non è tutto da buttare via”.
Gattuso specifica poi il concetto di mentalità vincente: “Per me vuol dire saper soffrire una volta andati in vantaggio, sparare anche qualche pallone fuori dal campo e poi ripartire con un po’ di sacrificio”. Sui problemi in attacco il tecnico rossonero spera di recuperare al più presto i propri centravanti “perché giovedì saremo di nuovo in campo, ma già Cutrone ha corso in maniera più fluida. Andre Silva? Non voleva rimanere, i calciatori non si convincono: è stata una sua scelta. Da noi ha fatto fatica ma sapevo fosse un buon calciatore”, ha poi concluso.