“Il campo ha influito molto su questa partita, ha avvantaggiato loro, non è un alibi, dico che era più difficile fare una partita pulita come impatto, era anche difficile controllare la palla”. Queste le parole di Luciano Spalletti dopo l’esordio amaro dell’Inter, sconfitta sul campo del Sassuolo nella prima giornata del campionato. “Le sconfitte ti insegnano molte cose e ti mettono in difficoltà perché devi lavorare con zero punti in classifica e in questo calcio fatto di tensioni allenarsi e giocare senza avere l’entusiasmo giusto crea delle difficoltà – ha ammesso il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky Sport – Reazione? C’è stata anche nel primo tempo, abbiamo preso qualche ripartenza di troppo, non siamo riusciti ad essere addosso nella costruzione dell’azione sulla perdita di palla e queste ripartenze ci sono costate tante volte il dover abbassare tutta la squadra”.
Poi gli elogi al collega, Roberto De Zerbi: “Sa far giocare da dietro, sa costruire bene le squadre: si poteva fare meglio tutti e due se fosse stato un campo. Non dovevamo prendere gol e allora poi ci siamo sbilanciati come nel secondo tempo”. Infine un commento su Lautaro Martinez: “Siamo nelle condizioni di fare meglio tutti, la difficoltà è stata dettata dagli spazi su cui doveva giocare in questo campo qui. Abbiamo preso gol su rigore, abbiamo perso la partita su quell’episodio: quello è il vero passo indietro”.