Roberto De Zerbi alla vigilia di Sassuolo-Inter, ottava giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Momento non facile per i neroverdi a qualche giorno dalla scomparsa del presidente Squinzi. “Sono state delle settimane particolari – ha dichiarato -. Sappiamo cosa è successo al nostro patron e ci dispiace molto. Siamo ripartiti. Ci siamo allenati bene. C’è stata la sosta, torniamo in campo dopo tanti giorni. Abbiamo perso dei giocatori per problemi fisici e siamo pronti per giocare. Bruciano le ultime due sconfitte, abbiamo voglia di rifarci, vogliamo tornato ad essere la squadra vista contro la Samp e la SPAL”.
Un commento poi sull’Inter da parte del tecnico neroverde, che ha ammesso: “E’ una squadra forte e lo ha dimostrato contro il Barcellona e la Juventus. Questo campionato è diverso, è equilibrato. Il livello di difficoltà delle partite è alto, non ci sono partite facile e lo dimostrano le squadre che sono salite dalla B, hanno coraggio, giocano. Incontrare l’Inter è diverso chiaramente ma non saremmo stati meno attenti nella preparazione con un’altra squadra”.
“Sappiamo che abbiamo fatto spesso bene con l’Inter ma il rispetto dell’avversario rimane intatto. Non penso che abbiamo pressioni perché le pressioni uno dovrebbe averle sempre. Le pressioni devono esserci anche dopo le vittorie. Sappiamo bene chi siamo, nel senso che abbiamo cambiato tanto quest’anno”, ha concluso De Zerbi.