Domenico Berardi - Foto Roberto Martinelli
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“Abbiamo meritato di vincere. Siamo stati bassi volutamente perché rispettiamo tanto il Verona, una squadra che mette in difficoltà tutti, ma nel primo tempo potevamo chiudere sul 2-0. Sono onesto, oggi sul 2-2 potevamo perdere ma è anche vero che potevamo andare al riposo sul 2-0 e che abbiamo preso gol quando non c’era sentore di poterlo subire. Oggi abbiamo fatto 3 gol, potevamo farne di più perché davanti ho tutti giocatori forti e quando stanno bene ripartiamo anche nei risultati”. Sono queste le parole di Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo ai microfoni di Sky Sport, dopo la vittoria contro l’Hellas Verona per 3-2.
Poi sul prossimo step del Sassuolo ha chiarito: “La nostra crescita passa per i giocatori di qualità che abbiamo, quando è richiesta devono metterla. Essere ottavi e confermare questa posizione sarebbe un risultato strepitoso. Se non buca una delle 7 davanti facciamo fatica a stare al passo loro. Avrei preferito andassero avanti nelle coppe per trovarle stanche o deconcentrate, ma manca ancora qualcosa per ambire a quel livello. Dobbiamo fare 2 o 3 vittorie di fila e vedere le altre cosa fanno. A quello dobbiamo puntare, ma bisogna essere realisti”. Infine sulla rivalità con Juric: “Lo stimo molto perché ha un’impronta assoluta sulla squadra e so quanto è difficile. Ieri in conferenza ho detto che il Verona ha fatto meglio di noi perché lui l’ha preso da neopromossa. Siamo diversi e non credo sia una cosa brutta esserlo, l’importante è che quello in crede un allenatore venga supportato dai fatti”, ha concluso.
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