“Sarà una gara equilibrata in avvio, poi chi sarà più bravo a trovare soluzioni nella metà campo avversaria si determinerà la partita“. Queste le parole di Alberto Gilardino, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Genoa, match valido per la 17^ giornata di Serie A 2023/2024: “Conosco bene Dionisi perché abbiamo fatto insieme il corso a Coverciano. Il Sassuolo è una squadra di qualità, con grandi palleggiatori e in grado di giocare a calcio. Tuttavia se è lì con noi in classifica, vuol dire che può avere qualche imperfezione. A fare la differenza potranno essere i cambi“.
Gilardino ha poi parlato dei singoli: “Messias e Retegui ancora fuori, mentre Strootman rientra ma non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Ekuban? Può essere un’idea, sta ritrovando la sua condizione fisica ottimale e ha bisogno di partite per raggiungere il massimo della sua condizione. Malinovskyi? E’ un giocatore in grado di determinare viste le sue caratteristiche e la sua duttilità. Se mantiene questo livello è prezioso per la squadra“.
Il tecnico dei liguri è quindi tornato sul pareggio contro la Juventus: “Dobbiamo mantenere gli aspetti mentali messi in campo ed essere lucidi in tutte le fasi di gioco, rimanendo concentrati sulla prestazione. Polemiche arbitrali? Non mi piace creare alibi. Avrei potuto discutere pubblicamente di varie situazioni riguardanti il Genoa, ma non mi sono mai permesso di entrare in un ginepraio che non mi appartiene. Io penso solo alla squadra, chi ne vuole parlare è giusto che lo faccia a modo suo“. Infine, un pensiero sulla Superlega: “Si tratta di un’evoluzione un po’ totale, sono curioso di capire cosa succederà“.