“Potevamo fare di più, sia nel primo che nel secondo tempo. Berardi è il nostro fuoriclasse, ha raggiunto una consapevolezza che sposta gli equilibri in ogni partita che gioca, anche in Nazionale”. Queste le parole del tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi dopo la vittoria per 3-1 in rimonta sulla Fiorentina. Decisivi i due rigori di Berardi e il tris finale di Maxime Lopez. L’esterno azzurro arriva a 101 gol in Serie A: “È pronto per giocare in qualsiasi squadra. Non so cosa deciderà ma ha tutto per essere protagonista ovunque – ha detto ai microfoni di Sky Sport – Non penso che lui non abbia l’intenzione un giorno di andare via, ma qui ci divertiamo molto e c’è un percorso. Nelle big cambiano le pressioni ma lui è abituato, bisogna utilizzarlo bene”.
E sul suo futuro: “Non ho l’ambizione personale davanti a tutto – precisa – Per me può essere stimolante ripartire con un progetto nuovo, devo capire se sono la persona giusta nel posto giusto dopo tre anni. Sono pochi gli allenatori che restano per più di tre anni in un club di metà classifica. Cercheremo la decisione giusta per tutti, per il club e per me”. La conclusione è dedicata a Raspadori, che ha subito il fallo da rigore del 2-1: “E’ un ragazzo bravissimo e certe volte non è malizioso. Oggi non ha imbrogliato, il rigore era netto ma ci ha messo la malizia dell’attaccante esperto. Se migliora anche in questo, può diventare forte”.