Serie A

Sassuolo, De Zerbi: “Contro lo Spezia serve attenzione, altrimenti non abbiamo capito nulla”

Stemma Sassuolo Calcio, FOTO Stena Wikipedia

Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, alla vigilia del match del ‘Dino Manuzzi’ contro lo Spezia di domani alle ore 12:30, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A 2020/2021, ha rilasciato delle dichiarazioni a Sassuolo Channel: “Contro il Cagliari Abbiamo perso due punti probabilmente ma abbiamo fatto una gara positiva. Abbiamo creato, abbiamo subito pochissimo contro una squadra organizzata e che ha giocatori buoni. Possiamo sicuramente fare di più, sia dal punto di vista tecnico-tattico che dalla motivazione e dal punto di vista fisico, perché se quanto fatto non è bastato per vincere c’è ancora qualcosa da dover aggiungere. Noi lavoriamo su tutti gli aspetti. Scardinare una difesa chiusa è più difficile che attaccare negli spazi aperti ma siamo abituati perché troviamo da tanto squadre che si difendono così. Lo stesso vale per la fase difensiva, abbiamo difeso bene, abbiamo preso un gol un po’ così, nelle altre situazioni abbiamo difeso in maniera attenta ed efficace”.

Nella giornata di domani i neroverdi dovranno vedersela contro lo Spezia, alla sua prima storica partecipazione nella massima serie italiana: “Rispettiamo tantissimo lo Spezia ed è una partita di quelle che ci deve pesare, parlo dell’aspetto psicologico. Lo Spezia è organizzato, gioca bene, ha l’entusiasmo della debuttante e noi dobbiamo stare attenti come se giocassimo con la prima in classifica, altrimenti non abbiamo capito nulla, il percorso che stiamo facendo non è servito a nulla. Sono curioso di vedere la nostra prova proprio per questo”.

“Quando parlo di assestamento parlo a 360° di questo. Abbiamo vissuto un’annata particolare, abbiamo ripreso dopo poche settimane di vacanze. – ha proseguito De ZerbiE’ vero che il mercato è bloccato ma non per il Sassuolo, perché sta ricevendo tantissimi richieste di mercato e quando ricevi una richiesta non hai la testa al 100% su quello che devi fare, abbiamo avuto 13 nazionali e anche in questo caso quando rientri non hai la testa al 100% e siccome vogliamo fare un ulteriore step in avanti, bisogna vedere se siamo capaci tutti, dall’allenatore alla squadra e allo staff. Non basta accontentarci dell’ottavo posto, vorrebbe dire non essere pronti a stare ad un livello superiore, tutti devono dimostrare questo. Tutto il club deve dimostrare che vuole fare uno step in avanti. La partita con lo Spezia è la classica partita che serve a che punto siamo con il cervello e la maturità”.

L’allenatore, poi, ha fatto anche il punto in merito agli infortunati e agli ultimi sviluppi di calciomercato: “Rogerio è fuori per qualche settimana. Haraslin ha avuto qualche problema, anche Traoré ha avuto qualche problema in settimana ma siamo pronti. Haraslin non si è allenato in settimana, Defrel si è allenato, vediamo quanto ha ma il punto è avere Defrel al 100% e quindi averlo una settimana prima o una settimana dopo dà fastidio ma non è determinante, averlo al massimo è determinante. Siamo gratificati perché quando arrivano 6-7 richieste in un mercato così devi essere gratificato. E’ chiaro che se esce qualcuno e siamo destinati a far uscire qualcuno per la nostra politica, spero che entri poi qualcuno. Se vogliamo alzare il livello lo dobbiamo fare anche nelle scelte di mercato e che poi queste debbano rispettare la politica del club, è una cosa sicuramente giusta e nei limiti del possibile cercheremo di non forzare la squadra”.

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