Giovanni Carnevali è intervenuto a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento. Queste le dichiarazioni del direttore generale del Sassuolo: “Sono qui da nove anni, siamo sempre stati in Serie A. Tutto parte dalla famiglia Squinzi che ci ha dato le linee guida nel tenere il giusto equilibrio tra la parte sportiva ed economica, puntando su giovani interessanti”. Il dirigente neroverde ha fatto luce sul futuro di Domenico Berardi: “E’ cresciuto nel Sassuolo, con lui c’è un legame speciale: è un campione ed è maturato tantissimo. Oggi è uno dei migliori giocatori italiani, se non il migliore. È chiaro che possa esserci l’ambizione di voler andare in un grande club, se arriverà una richiesta importante faremo un ragionamento con lui. La proposta della Fiorentina non era congrua con il valore del giocatore, ma probabilmente per Berardi serve un club top”.
“Quando vediamo i nostri giocatori andare in un grande club o vestire la maglia della nazionale è una soddisfazione immensa”. Capitolo Dionisi: “E’ un allenatore giovane, con le idee chiare e anche lui sta crescendo perchè veniva dalla Serie B. Ha scelto la società giusta per crescere, penso possa ambire a una grande società perchè ha tutte le caratteristiche per poterlo fare. La qualità e identità di gioco conta tantissimo, perchè pensiamo che esprimendo un gioco piacevole si possa valorizzare il giocatore. Poi perchè ci piace vedere la squadra giocare bene, sperando di riuscirci”. Inevitabile il commento finale sulla drammatica vicenda ucraina: “E’ una situazione tragica, purtroppo in un momento già difficile per la pandemia. Con De Zerbi siamo stati in contatto in questi giorni, ha varcato la frontiera ucraina poche ore fa e presto sarà in Italia”.