“Le polemiche che accompagnano il Festival di Sanremo sono inevitabili e non mi toccano, fanno parte del gioco”. Inizia così una conferenza stampa di Amadeus, conduttore per la quinta volta consecutiva del Festival di Sanremo, in cui, da noto tifoso dell’Inter, ha usato un paragone per esprimere il rapporto che ha con i cantanti selezionati: “Non sono io a essere al centro, lo è la musica: facendo un paragone calcistico e, da interista, dico che sono come Calhanoglu e gioco per far segnare Lautaro Martinez o Thuram, per aiutarli e proteggerli. Per questo difenderò sempre ogni cantante che sale sul palco dell’Ariston”.
Sanremo, Amadeus cuore Inter: “Sono come Calhanoglu, aiuto e proteggo i miei cantanti”
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