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Il leader di Rinascimento e sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, a margine della conferenza stampa con il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha parlato della situazione relativa allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro: “È vero che Salvini è vicepresidente del Consiglio ma c’è un parere molto determinato di due comitati, al tempo di Franceschini, che indica il vincolo relazionale che riguarda la storia e la memoria del monumento, come fosse un monumento a Falcone e Borsellino che qualcuno può trovare non bello ma che non si può abbattere. Oltretutto c’è un dato: nel 2026 ci saranno le Olimpiadi a Milano ed è previsto che l’inaugurazione sia a San Siro“.
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“Lo stadio avrà ormai 70 anni e un vincolo automatico. Il fatto che da Berlusconi a Moratti i grandi presidenti siano contrari alla demolizione è logico, il fatto che Salvini, per ragioni che non conosco, sia d’accordo con Sala mi pare un elemento negativo per lui. Non si può mai essere d’accordo con Sala. Salvini si occupi di fare il Ponte di Messina e magari anche uno stadio a Messina”, ha concluso Sgarbi..
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