San Siro, manifestanti contro l’abbattimento: “Proponiamo una ristrutturazione”

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“Non è una questione di stadio si o stadio no, come tanti hanno illustrato, soprattutto le due squadre. Il problema è che lo stadio nuovo è un cavallo di Troia che porta dentro un sacco di altre cose. Rappresenta, a detta delle squadre, solo il 14% di un business molto più grande che include tre grattacieli, un centro commerciale, un centro congressi. Quindi tutta l’area verrebbe cementificata. I cittadini propongo un progetto di ristrutturazione del Meazza per mantenere un’icona del calcio con costi che sono la metà di quelli proposti dalle squadre, senza consumo di suolo“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Gabriella Bruschi, portavoce dei manifestanti milanesi riunitisi di fronte alla sede del Comune di Milano per protestare contro il potenziale abbattimento dello Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, criticando le reali intenzioni di Inter e Milan e proponendo una ristrutturazione. Fra gli uomini protagonisti della protesta milanese, vi erano anche alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle e del Pd.

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