Claudio Ranieri - foto Antonio Fraioli
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Sampdoria-Udinese, scontro diretto per la salvezza, sorride a Claudio Ranieri. La posta in palio è alta. I padroni di casa, con l’arrivo dell’ex tecnico della Roma, hanno mosso la classifica, vincendo contro la Spal fuori casa grazie ad una prodezza di Caprari. Gli ospiti, con la cura Gotti, hanno riacquistato fiducia e punti in classifica. Partono forti i friulani, dopo pochi minuti trovano il goal con Nestrovski ma il Var, dopo alcuni minuti annualla per fuorigioco. L’Udinese gioca meglio e costringe la Sampdoria a rimanere nella propria metà campo. L’ex Palermo, però, al minuto ventinovesimo trova la rete del vantaggio: Bertolacci perde una brutta palla a metà campo.
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Nestorovski approfitta dell’errore per andare in porta e battere Audero. I doriani accusano il colpo, Quagliarella prova a sorprendere Musso da 35 metri ma il suo destro termina alto sulla traversa. Minuto quarantasei della prima frazione di gioco. Punizione in favore dei blucerchiati: sulla palla si presenta Manolo Gabbiadini che insacca la rete del pareggio con un calcio piazzato perfetto. Il secondo tempo vede gli uomini di Ranieri protagonisti, ma le azioni offensive vengono prontamente stoppate dalla difesa bianconera. Jajalo al cinquantaduesimo minuto viene espulso. Da qual momento inizia la partita della Sampdoria. Quagliarella viene atterrato in area di rigore al settantatreesimo, l’arbitro prontamente chiamato dal Vas fischia il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Ramirez, il suo sinistro batte Musso. Successo importante per i padroni di casa, in attesa di Spal-Genoa, che si tirano fuori dalla zona calda. L’Udinese paga a caro prezzo l’inferiorità numerica e l’imprecisione dei suoi attaccanti sotto porta.
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