“Ripartiamo dal secondo tempo contro il Bologna. Nel calcio bisogna avere obiettivi, alla Stella Rossa l’obiettivo era vincere il campionato, alla Sampdoria è la salvezza. E non penso sia un passo indietro. E’ difficile ma non impossibile, io voglio lottare per qualcosa e raggiungere questo obiettivo”. Si presenta così in conferenza stampa Dejan Stankovic, partito con un pareggio contro il Bologna alla prima panchina con la Sampdoria, che lo ha scelto per provare a risollevare la situazione di classifica deficitaria dei blucerchiati.
Prossimo impegno contro la Roma: “Spero ci possano essere ventimila persone sugli spalti, ho visto lo stadio un po’ vuoto fin qui. Ho sentito Mourinho in videocall, lo rispetto tanto e mi ha insegnato molto. Per novanta minuti metteremo tutto tra parentesi, poi di nuovo amici come prima”.
Sul calcio italiano che è cambiato e sulla sua maturità: “Sono ingrassato, ho perso i capelli e ho un po’ di barba grigia. E’ tutto diverso. Per fortuna è passata solo una partita. Sono solo cinque giorni che sono in A, non mi permetto di dire altro. Ma la voglia di imparare è qui con me”.