Walter Sabatini - Foto Antonio Fraioli
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“Sono contento per me la squadra, l’allenatore e me stesso”. Il direttore sportivo della Salernitana, Walter Sabatini, ha parlato ai microfoni di Dazn subito dopo la vittoria ottenuto per 1-2 contro la Sampdoria. Ecco le parole del ds che ha iniziato l’intervista scambiando delle parole con Andreazzoli in collegamento nello stesso momento: “Io mi voglio divertire vedendo il calcio. E vedendo giocare le squadre di Andreazzoli sono contento. Un esteta che non perde mai di vista il risultato. Tralasciamo la partita di oggi, si giocano meno bene, ma il calcio dell’Empoli è stato calcio sublime. Oggi c’erano molti salernitani, che seguono la squadra con fede incrollabile e meritano rispetto. Sono contento per la squadra, l’allenatore e me stesso. Voglio vedere se domani alcune testate di Salerno vorranno dare 3 a Fazio, per il quale io mi sono offeso da morire. Perché non si maltratta un giocatore con la sua storia. Domani forse gli daranno 4 e mezzo, non so. Ederson? Dispiace che sia uscito per la stanchezza in campo, c’era l’erba alta e ha sofferto. Ma è un ragazzo che si sta affermando in maniera incredibile e tutti sono orgogliosi e contenti per lui”.
“Oggi era l’ultima spiaggia, come da due mesi a questa parte. Le squadre giocano sempre partite interlocutorie, giocate con tranquillità. Noi sempre con l’acqua alla gola e i ragazzi soffrono questa cosa, sperando che adesso faremo come un nuovo campionato, un Mondiale che inizia ad Udine e che dura 40 giorni. Sarà una partita da ultima spiaggia, come tutte le altre, essenziale per il nostro futuro. Questo risultato ci permette solo di giocare come se fosse un Mondiale. Cioffi? Non si ricorderà, ma è stato un allenatore. Non era un grande allenatore (ride, ndr), ma una volta l’ho sentito dare indicazioni quando era in panchina e ho pensato: “Ca**o questo è un allenatore, ma è proprio scarso. Eri un energumeno (continua a ridere rivolgendosi a Cioffi che risponde divertito, ndr)”. Però ora ha un vantaggio, è alto come allenatore e li guarda dall’alto verso il basso. Ci vedremo mercoledì e li affronteremo con rispetto”, conclude.
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