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“Tutto deve dipendere dai medici. Gli atleti sono macchine perfette che dobbiamo spingere al massimo, ma con rispetto. E’ difficile ripartire non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Se avremo la possibilità di fare più cambi, giocando ogni tre giorni sarà più facile recuperare”. Queste le parole di Claudio Ranieri in un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha parlato delle sue idee per concludere il campionato, anche se afferma che non saranno certo allenatori e giocatori a dover decidere quando si potrà giocare in sicurezza. “Devono essere i medici e la comunità scientifica a darci il via libera dopo aver effettuato ogni test possibile perché non sappiamo cosa colpisce questo virus – afferma il tecnico della Sampdoria -. L’incolumità degli atleti deve essere al primo posto“.
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