Claudio Ranieri, tecnico della Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Lo Sport” su Radio Uno ed ha commentato la situazione d’emergenza che sta vivendo il calcio, esprimendosi anche in merito alla ripresa dei campionati. “Credo che i medici debbano prendersi le loro disponibilità e capire se è il caso di ricominciare o meno. Io non sono un dottore perciò non ho una risposta alle tante domande. Posso dire, però, che sono pronto a giocare tre partite a settimana, a ripartire con tutte le precauzioni del caso ed a fare cinque cambi a partita per permettere ai giocatori di recuperare meglio“.
In seguito, l’allenatore romano ha proseguito senza nascondere un po’ di preoccupazione: “I giocatori sono come macchine di F1 e vanno spinti al massimo. Ma bisogna stare attenti perché ho letto che questo virus potrebbe dare problemi al cuore. Io faccio quello che mi dicono di fare, ma i medici si mettano d’accordo“. “Per me il campionato sarà comunque falsato” ha infine tuonato Ranieri “perché dopo un mese di inattività non tutti ripartiranno allo stesso modo. Mi auguro che venga preso il toro per le corna e che si trovi un vaccino“.
