Serie A

Sampdoria, Ramirez: “Mai un calciatore è stato fermo due mesi, non sarà normale”

Gaston Ramirez
Gaston Ramirez - Foto Roberto Martinelli

Il centrocampista della Sampdoria, Gaston Ramirez, durante un’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha analizzato l’ormai imminente ripresa del campionato di Serie A, che sottoporrà tutti i calciatori ad un vero e proprio tour de force: “Nel nostro gruppo in verità tutti sono stati presenti nei momenti difficili. Non solo io, ma qualunque compagno. La Sampdoria, adesso, non è la migliore, né la peggiore del campionato. Tutti noi, però, abbiamo la consapevolezza che ci sarà da lottare, con tante partite in pochissimo tempo, e servirà l’aiuto di tutti. Tredici partite in un mese e mezzo sono tante e quindi chiunque deve sentirsi importante. Anch’io cercherò di farmi trovare pronto, è sempre successo anche quando giocavo meno. I miei gol, però, sono il frutto del lavoro di tutta la squadra, dei compagni che mi mettono in condizione di farmi trovare pronto”.

L’uruguaiano è ben consapevole dalla situazione anomala venutasi a creare negli ultimi mesi e non nasconde una certa preoccupazione per il ritorno in campo dopo uno stop così lungo: “Nella storia del calcio un giocatore non è mai stato fermo due mesi, al massimo una vacanza poteva durare un mese e mezzo. E, comunque, quando ripartivi serviva tempo, non giocavi in campionato dopo un mese. Non sarà normale, servirà essere preparati soprattutto mentalmente, secondo me”.

 

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