La Sampdoria ha versato una cifra superiore a 6,5 milioni di euro per saldare l’Irpef, rispettando la scadenza relativa alle prime tre rate. Grazie a questo pagamento, i blucerchiati possono beneficiare della norma ‘salva sport’, che prevede la possibilità di saldare i debiti fiscali in 60 rate mensili in cinque anni senza incorrere in alcuna sanzione. Pagando dunque le prime tre rate in tempo, la Sampdoria può respirare dal punto di vista finanziario. Il club può ora pensare all’aumento di capitale di 30 milioni, previsto per i primi mesi del 2023 e priorità assoluta, anche in virtù del pagamento degli stipendi a metà febbraio. La palla è attualmente in mano a Massimo Ferrero, alla ricerca di risorse tramite le banche per rimanere proprietario.
Sampdoria, pagate rate Irpef in tempo: il club può sfruttare la norma ‘salva sport’
Sampdoria - Foto LiveMedia/Gianluca Ricci