Il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del debutto stagionale in Serie A contro la Sampdoria: “Credo che questo sia il Milan più forte che io abbia allenato. Ho trovato giocatori consapevoli, diversi, più maturi e più forti. Ci manca ancora qualcosa – penso alle assenze di Ibra e Kessié – ma il gruppo è forte. Ciò non significa che vinceremo tutto, ma ci proveremo. Se abbineremo umiltà e ambizione potremo fare bene. Tutti noi dobbiamo superare esami ogni settimana e dimostrare di essere forti. Sono emozionato, come è normale che sia all’inizio. So che siamo in un grande club e con grandi aspettative. E’ un orgoglio per noi indossare questi colori. Sono convinto della nostra qualità e della nostra voglia di sentirci tutti insieme. Sarà bello ritrovare i nostri tifosi, ci daranno ancora di più la carica. Non vedo l’ora di cominciare“.
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“Quest’anno voglio vedere un Milan sempre dentro la partita, con una sua identità e fisionomia. Le partite difficili ci saranno, ma la squadra deve avere la consapevolezza di poterle vincere. Siamo cresciuti tanto sia in campo che mentalmente. Siamo una squadra forte, ma dovremo dimostrarlo sul campo. Crediamo molto nel nostro lavoro – ha proseguito Pioli, che sugli avversari del Milan ha detto – La Sampdoria è una squadra che difende bene e ha già una bella identità. In attacco ha giocatori di qualità che ripartono bene. E’ una squadra pericolosa sulle palle inattive, ma noi stiamo bene e vogliamo vincere la partita“.
Il tecnico del Milan ha poi parlato del mercato, senza sbilanciarsi particolarmente: “Fosse per me dovrebbe finire prima dell’inizio del campionato. Ribadisco che se ci sarà l’occasione di migliorare la squadra la società lo farò. Sono sicuro che il 31 agosto saremo competitivi. Non stiamo cercando un giocatore con le caratteristiche simili a Calhanoglu, bensì di migliorare la squadra. La società si farà trovare pronta qualora si dovesse presentare l’opportunità. Credo che i giudizi finali sul mercato andranno fatti il 31 agosto. Io devo essere concentrato solo sulla partita di domani. Sono convinto che domani schiererò una rosa competitiva“.
“Il capitano è Romagnoli. Se non dovesse giocare sceglieremo il vice in base agli anni di appartenenza al club. Credo che non sia importante chi porta la fascia, bensì avere giocatori che hanno passione e voglia di stare insieme. Ho molta fiducia nei miei giocatori – ha aggiunto il tecnico dei rossoneri – Griglia di partenza? Sette squadre possono vincere lo scudetto. Ci sarà molto equilibrio. L’anno scorso solo l’Inter si è staccato, complice l’uscita dalla Champions a dicembre. Chi ha vinto è sempre la favorita, perciò l’Inter parte davanti a tutti“.
Infine, Pioli si è soffermato sui singoli: “Giroud è un grande professionista e un giocatore molto intelligente. Sa esattamente come comportarsi in campo e fa giocare bene la squadra. Si è inserito bene, ci porterà tanta esperienza. Fisicamente Ibra sta meglio. La prossima settimana sarà fondamentale per lui. Se il suo recupero procederà bene dopo la sosta rientrerà con noi. E’ un leader tecnico e un punto di riferimento molto importante per la squadra. Sa che può essere determinante e non vede l’ora di allenarsi con i compagni, è molto motivato. Kessie ha avuto un’estate particolare tra vacanza, matrimonio e Olimpiadi. Purtroppo l’infortunio è un imprevisto che può succedere. Abbiamo parlato e mi è sembrato sereno. Credo che entrambe le parti desiderino proseguire insieme. Non vedo l’ora che torni in squadra. Tonali ha gamba, si muove meglio e si prende più responsabilità. Sono convinto che il lavoro fatto l’anno scorso gli sia servito per crescere. E’ giovane e commetterà qualche errore, ma è normale“.
