“Penso che ci sia bisogno di un salto di qualità a livello mentale. Non ho nulla da rimproverare alla squadra ma la sprono a far sì che quel gap venga colmato. Non dobbiamo rassegnarci a fare campionato da ottavo-dodicesimo posto. Io non posso far più quel campionato lì“. Queste le dichiarazioni di Marco Giampaolo nella conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Lazio, match valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2018-19. “La sconfitta di Bologna ha rallentato fortemente la corsa per l’Europa. E’ chiaro che quando perdi punti e le altre vincono ti metti nella condizione di non sbagliare mai. Ci manca uno per fare trentuno – ha sottolineato il tecnico dei blucerchiati in merito alla pesante sconfitta contro il Bologna – Io sono molto attento in questo senso, la squadra negli ultimi tre anni è sempre migliorata. Sia come squadra che come autostima, al netto delle cessioni e delle plusvalenze che risultano determinanti nella crescita della squadra“.
Giampaolo chiede una reazione dopo il 3-0 del Dall’Ara: “La delusione non deve intaccare, ci sta il dispiacere perché hai perso la partita ma non deve intaccare. Si deve ragionare su quel particolare che deve andare a completarsi. Se affrontassimo le ultime cinque partite con le infradito saremo punto a capo, significa che non abbiamo margini di miglioramento. Se il fatturato mi dice che la Samp deve stare fra l’ottavo e il dodicesimo posto senza considerazione l’azione e una visione più ampia devo rassegnarmi. Se ci togliete questo dobbiamo soffermarci sui numeri“. Infine sulla partita contro la Lazio: “Che Lazio mi aspetto? Una squadra molto forte che io ritengo che io possa arrivare fra le prime quattro e non come quarta. La Lazio è da qualche anno che dico che lavora bene e che ha giocatori forti“.