Serie A

Sampdoria, Jankto: “Non è stato facile restare due mesi in casa”

Jakub Jankto, Sampdoria - Foto Antonio Fraioli

Jakub Jankto, centrocampista della Sampdoria, ha raccontato la sua quarantena e tutte le difficoltà che ciò ha comportato: “L’importante è la salute, ma restare due mesi in casa con un figlio di 11 mesi è stato tutt’altro che semplice. Detto ciò poteva andare peggio, come per esempio restare a casa da soli o avere seri problemi. Fortunatamente il club si prende cura di noi e non ci fa mai mancare niente. Un corriere ci porta beni e generi alimentari” riporta Sampdorianews.

Il calciatore ceco ha poi parlato della possibile ripresa del campionato di calcio: “Non si sa se la stagione ripartirà. Probabilmente saranno i sanitari a decidere. In Italia ci sono ancora molti decessi, ma la situazione è notevolmente migliorata, specialmente rispetto a un mese fa, quando il numero dei morti e dei contagiati era molto più alto“.

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