Sono tanti i temi toccati da Luciano Spalletti nella conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Inter, match valevole per la quinta giornata di Serie A 2018-19. Inevitabile il riferimento alla rimonta in Champions League col Tottenham: “Se riusciamo a vincere le prossime partite ne usciamo rafforzati e significa che ne abbiamo mezzi. Poi si tratterebbe di usarli sempre, questi mezzi – ha detto il tecnico – Ci dà entusiasmo, un bonus che vincendo di nuovo domani potrebbe moltiplicarsi ancora”. Spalletti ha parlato anche della discussa telecronaca di Adani e Trevisani, elogiando i due giornalisti: “E’ stata una mancanza di rispetto, ma per quelli che tifavano Tottenham. Sono stati spettacolari, hanno coinvolto spettatori dentro e fuori lo stadio: a loro i miei complimenti”.
Tra gli argomenti del giorno anche l’intervista di Totti che ha indicato Spalletti tra chi ha maggiormente spinto per il suo ritiro. “Per ora non rispondo a nessuno, aspetterò l’uscita del libro”.
A proposito della Sampdoria, l’allenatore nerazzurro elogia Giampaolo: “E’ un allenatore moderno, anche se ci ha messo un po’ ad emergere. In più hanno Sabatini che spero di trovare domani al campo: so che ha bisogno ancora di cure ma sarei felicissimo di riabbracciarlo”.
Stuzzicato su Icardi, Spalletti lo sprona a dare di più: “Per essere un giocatore top bastano pochi secondi di grande talento ma per essere un campione serve una partita di 95′ con personalità e sempre vicino al pallone”.