L’allenatore dell’Inter Antonio Conte si è presentato in conferenza stampa per anticipare i temi della vigilia del delicato match contro la Sampdoria. La capolista nerazzurra ha ottenuto cinque vittorie su cinque, ma il tecnico salentino non si fida e cerca di mantenere l’ambiente con i piedi per terra: “Nessuno parte per perdere, nella nostra testa in ogni partita c’è la volontà di ottenere la vittoria. Il fatto che abbiamo ottenuto queste vittorie di fila è importante e sicuramente sono frutto del lavoro che stiamo facendo, della disponibilità dei ragazzi, ma sono passate appena cinque giornate. Bisogna evitare gli alti e bassi se una squadra vuole diventare forte: basta andare nello storico degli ultimi nove anni dell’Inter, vedrete alti e bassi. Non sono il primo a vincere cinque partite di fila, questo gruppo non è il primo a riuscirci, anzi”.
Sull’avversario blucerchiato di domani che si trova all’ultimo posto della classifica con tre punti ottenuti in cinque partite e sulla possibilità di vedere un po’ di turn over: “La partita con la Sampdoria è la partita con la p maiuscola, le partite che verranno dopo saranno affrontate dopo. E’ la quinta partita in pochi giorni, è giusto scegliere una formazione che dia garanzia con il proposito che chi scende in campo faccia bene”. Infine un parallelismo sulla sua prima Juventus che a sorpresa vinse il campionato nonostante non fosse certo la squadra favorita: “Difficile fare parallelismi con la mia Juventus, ricordo che il primo anno fummo bravi e riuscimmo a vincere da imbattuti, pareggiando tante partite: le difficoltà le trovammo, ma trovammo anche un Milan pieno di campioni che però in alcuni aspetti mancò, i favoriti erano loro. Oggi noi all’Inter non siamo i favoriti, Juventus e Napoli sono davanti a noi in maniera importante, però non deve cambiare le cose questo. La qualità del campionato si è alzata, noi cerchiamo di fare il nostro meglio”.