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“Sono soddisfatto della prestazione e della vittoria, sono partite che devono essere chiuse subito. Invece nel secondo tempo è successo l’imponderabile: occasione per il terzo gol, espulsione e rete subita. Episodi del genere avrebbero potuto ammazzare chiunque ma noi siamo stati bravi, dalla panchina abbiamo equilibrato la formazione e trovato il terzo gol”. Sono queste le parole di Antonio Conte dopo la vittoria dell’Inter per 3-1 sul campo della Sampdoria.
“Abbiamo cercato di attaccare anche in dieci, per il resto siamo stati bravi a difenderci e ci godiamo questa vittoria – ha proseguito il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky – Rosso di Sanchez? Sono situazioni particolari, lo stesso Bastoni ha dovuto gestirsi dopo un giallo preso subito. È un’esperienza in più che si aggiunge al nostro bagaglio per far sempre meglio: per fortuna una situazione del genere ci è capitata alla sesta di campionato, preferirei vivere serate più tranquille”. Conte però trova tanti aspetti positivi dopo una vittoria del genere: “Ci insegna che lavorando tutti insieme possiamo far bene anche in situazioni difficili anche se avrei evitato un dispendio di energie simile. Sfida con la Juve? Pensiamoci dopo, adesso c’è il Barcellona. Ho visto comunque qualche loro partita, sono molto forti e arrivano da otto scudetti di fila. Sono molto contento di arrivare allo scontro con 18 punti”.
Nelle sei vittorie consecutive la mano dell’allenatore è evidente e il tecnico dell’Inter non si nasconde: “Serve la mentalità giusta per vincere, non può bastare giocare solo bene. L’idea nelle mie squadre c’è sempre stata, penso di essere sempre riuscito. Poi va un po’ a mode, ho notato che adesso in Italia in molti giocano a tre dietro”, ha rivendicato Conte.
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