Tifosi Venezia - Foto Antonio Fraioli
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Il Venezia ha presentato un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni in merito al confronto con la Salernitana, attualmente programmato come recupero effettivo in data 27 aprile. I lagunari non hanno accettato di buon grado le sentenze della Federazione e proveranno a far valere le proprie ragioni per vie legali, chiedendo il 3-0 a tavolino ai danni dei campani; di seguito una parte del testo valevole come richiesta ufficiale del Venezia. “Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla società Venezia F.C. s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché nei confronti della U.S. Salernitana 1919 s.r.l. e della Lega Nazionale Professionisti Serie A; per l’impugnazione della decisione della Corte Sportiva d’Appello della FIGC, adottata con C.U. n. 213/CSA del 18 marzo 2022, confermativa della decisione del Giudice Sportivo presso la Lega Seria A, adottata con C.U. n. 184 del 19 febbraio 2022, con la quale il giudice di primo grado aveva deliberato di non applicare alla U.S. Salernitana 1919 s.r.l. le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara Salernitana – Venezia in programma il 6 gennaio u.s., rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara”. In ballo non solo la situazione in zona salvezza, ma in generale la regolarità del campionato di Serie A; seguiranno aggiornamenti: in ogni caso, improbabile che effettivamente si scenda in campo il 27 aprile, ma più probabile a maggio.
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