“È stata un’ultima partita difficile per entrambe le squadre in lotta per la salvezza, sono contento per questo meraviglioso pubblico, per il direttore Sabatini e il presidente. Non è stato facile giocare questa partita, l’abbiamo sentita più del dovuto, abbiamo provato a stare calmi ma non era facile. Quanto fatto c’è costato fatica e sudore, contento di essermi salvato in questo posto meraviglioso”. Lo ha detto l’allenatore della Salernitana, Davide Nicola, dopo la sconfitta per 0-4 contro l’Udinese che è risultata ininfluente ai fini della clamorosa salvezza dei campani: “Nello sport ci si può concentrare al massimo solo sul proprio lavoro, anche se è vero che si dipende anche dagli altri – ha aggiunto il tecnico granata ai microfoni di Dazn – Non è venuta la partita che desideravamo, almeno un gol potevamo farlo, ma non era facile gestire quello che hanno gestito questi ragazzi questa settimana“. Sulla splendida cavalcata di questo finale di stagione: “È la sintesi di cosa significa diventare squadra velocemente e produrre risultati in un tempo brevissimo. Sono stati tre mesi di un’intensità impressionante, alla fine per come è finita è meritata. Prima o poi toccherà anche a me pagare dazio – ha commentato – Se non ci fosse stato questo presidente e questo pubblico non ce l’avremmo mai fatta”. E sul suo futuro: “Adesso voglio solo godermi questo momento”.
Salernitana-Udinese 0-4, Nicola: “Abbiamo sentito troppo la partita, ma salvezza meritata”
Davide Nicola, Salernitana - Foto Antonio Fraioli