Il tecnico della Salernitana, Davide Nicola, alla vigilia del match contro lo Spezia valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A 2022/2023, ha parlato in conferenza stampa: “Per quanto riguarda la situazione degli indisponibili Lovato non si è allenato tutta la settimana, ma se ci sarà la possibilità di portarlo in panchina lo farò. Fazio sta meglio, per noi sarà una risorsa in più. Parlerò anche con Bohinen per capire se impiegarlo dall’inizio. Per schierare la formazione devo capire anche come giocheranno gli avversari, tutti daranno il loro contributo. In questo momento sono concentrato soltanto sulla partita di domani, voglio una squadra che sia spensierata e con entusiasmo. Arriviamo da una bella settimana di lavoro, spero di rivedere le cose che abbiamo mostrato nelle sfide precedenti”.
L’allenatore granata ha analizzato anche l’importanza della gara: “Per noi la vittoria non è un obbligo, ma una volontà. Due settimana fa c’era la necessità di portare a casa l’intera posta in palio, in altri casi abbiamo mostrato la massima espressione del nostro gioco. La mia squadra deve saper leggere tutte le situazioni, senza farsi sorprendere dagli avversari. Io monitoro i ragazzi e vedo progressi da febbraio, anche se ovviamente c’è sempre da migliorare. Non possiamo essere monotematici, dobbiamo saper proporre diverse strategie”.
Sul ritiro di Franck Ribery: “Tutti sanno cosa ha rappresentato per il calcio e per questo club. Sono felice del fatto che voglia restare qui anche sotto un’altra veste. Sarà un piacere poterlo avere all’interno del nostro staff, sarà un collaboratore a tutti gli effetti. Per personalità, conoscenze e capacità di sdrammatizzare e di leggere i momenti è un potenziale allenatore. Mi auguro che domani possa essere in panchina al mio fianco”.
L’allenatore granata ha analizzato anche l’importanza della gara: “Per noi la vittoria non è un obbligo, ma una volontà. Due settimana fa c’era la necessità di portare a casa l’intera posta in palio, in altri casi abbiamo mostrato la massima espressione del nostro gioco. La mia squadra deve saper leggere tutte le situazioni, senza farsi sorprendere dagli avversari. Io monitoro i ragazzi e vedo progressi da febbraio, anche se ovviamente c’è sempre da migliorare. Non possiamo essere monotematici, dobbiamo saper proporre diverse strategie”.
Sul ritiro di Franck Ribery: “Tutti sanno cosa ha rappresentato per il calcio e per questo club. Sono felice del fatto che voglia restare qui anche sotto un’altra veste. Sarà un piacere poterlo avere all’interno del nostro staff, sarà un collaboratore a tutti gli effetti. Per personalità, conoscenze e capacità di sdrammatizzare e di leggere i momenti è un potenziale allenatore. Mi auguro che domani possa essere in panchina al mio fianco”.