“Ringrazio i ragazzi per essersi messi a disposizione. C’è chi non giocava da anni, come Perotti che è stato encomiabile. Volevamo vincere ma conoscevamo le difficoltà, ci prendiamo questo punto come un mattoncino. Ribery? Mi aspetto molto, può essere un trascinatore ed è un punto di riferimento”. Questa l’analisi di Stefano Colantuono dopo il pareggio casalingo per 2-2 della sua Salernitana contro lo Spezia. L’allenatore crede alla salvezza: “Ci sono i presupposti per crederci, ce la dobbiamo giocare – ha detto a Sky Sport – Qualche anno fa con l’Atalanta siamo partiti con -6 e l’abbiamo portata a casa. La gente si è fatta sentire e ci ha dato un grosso aiuto, possiamo solo crescere”. Sette gli acquisti di gennaio schierati dal 1’: “Nei ruoli di gamba ho scelto uomini che giocavano con continuità, come Mazzocchi. Per il resto ci siamo un po’ adattati, è stato un mix e non mi è dispiaciuto”. Qualche rimpianto per l’occasione sprecata da Kastanos ad inizio secondo tempo: “Se non avesse ‘ciccato’ il pallone, probabilmente l’avremmo portato a casa. Ma può capitare, ha fatto una buona partita”. Grande l’accoglienza dei tifosi: “C’è stato un cordone di 1 km che ci ha accompagnato fino allo stadio, la piazza ci crede”.
Salernitana-Spezia 2-2, Colantuono: “La piazza ci crede, possiamo solo crescere”
Stefano Colantuono - Foto Antonio Fraioli