“È una partita importante, certamente non decisiva”. L’allenatore del Sassuolo, Davide Ballardini prova a smorzare la pressione sui suoi giocatori in vista del match contro la Salernitana, in programma domani sera alle 20:45 all’Arechi e valido per la trentunesima giornata di Serie A. “Con me finora abbiamo fatto 4 punti in 4 partite e più o meno sono i punti che meritiamo, quindi da qui in avanti dovremo fare ancora meglio – aggiunge in conferenza stampa alla vigilia della gara -. Pensiamo alla partita, a chi andiamo ad affrontare, ovvero una squadra molto pericolosa perché giustamente vuole riscattarsi, soprattutto davanti ai propri tifosi”. “Contro l’Udinese siamo stati bravi per lunghi tratti – prosegue – perché abbiamo concesso poco o nulla agli avversari. C’è un però: quelle 3-4 situazioni dove l’Udinese è stata pericolosa, lo è stata perché noi avevamo la palla e noi non eravamo messi bene in campo e l’Udinese se non sei messo bene in campo batte la Juve, la Lazio, il Bologna. Ma l’Udinese è come la Salernitana”. Promosso Defrel in attacco: “Sta bene – spiega – è giocatore, ha qualità , è intelligente, sa muoversi con la palla e senza, non lo scopro certo io. Henrique ha ritrovato la fiducia? Quella te la dà la prestazione, come vivi la settimana, se ti alleni bene, se c’è una buona armonia tra compagni. La fiducia viene nel lavoro quotidiano, se fai delle belle prestazioni, è una conseguenza”.