“Questa è una partita incommentabile, abbiamo peccato di presunzione. Una squadra come la nostra deve sempre avere un livello di umiltà eccellente, l’abbiamo giocata sotto ogni punto di vista. L’avversario ci ha surclassato fisicamente e mentalmente, dobbiamo fare mea culpa. Non siamo mai stati in partita, faccio fatica anche a dare un giudizio tecnico. Abbiamo creato qualche occasione, ma in maniera molto estemporanea; non possiamo neanche recriminare per il primo gol, perché quando subisci quattro gol non puoi protestare. Mi preoccupa la mancanza di prestazione, perché le prime due partite sono state durissime, mentre questa è stata un sfida con una squadra del nostro stesso livello. Questa è una mancanza di tutte quelle che sono le cose che servono per fare una partita importante. Per guadagnare un pezzetto di credibilità bisogna sputare sangue, mentre per perderla basta una partita come quella di questa sera e metti tutto in discussione. Dopo la Juventus siamo usciti con un certo tipo di credibilità, ma dopo questa ne usciamo malissimo. Dobbiamo star zitti, assumerci le responsabilità di queste prestazioni. Speravo che la mia squadra facesse una prestazione degna, ma non è stato così”. Queste sono le parole di Marco Giampaolo, tecnico della Sampdoria, espressosi al termine della sfida con la Salernitana in quel dell’Arechi. Netto e pesante 4-0 in favore dei campani, ai danni dei blucerchiati, tanto lodati per un ottimo pari contro la Juventus e invece crollati al cospetto dei granata. Giampaolo ha esternato la sua delusione per il suddetto risultato, analizzando criticamente la prestazione dei suoi ragazzi.
Salernitana-Sampdoria 4-0, Giampaolo: “Partita incommentabile, presuntuosi e poco umili”
Marco Giampaolo - Foto LiveMedia/Danilo Vigo