“Se la Juventus è felice, se Cristiano Ronaldo è felice e il Manchester United è felice, allora siamo di fronte all’affare perfetto. Da 20 anni gioca, vince, segna e fa la storia, non ha bisogno di commenti. Se il campionato si riequilibra? Chiedete a Simone Inzaghi, non a me”. Così José Mourinho nella conferenza stampa alla vigilia dell’impegno in trasferta sul campo della Salernitana. Sulla possibilità che la Roma cambi modulo contro i campani, il portoghese spiega: “Possiamo fare tutto, questa squadra l’anno scorso ha giocato con una difesa a tre ma con dinamiche diverse. È difficile avere un solo modo di giocare e di costruire il gioco”. In particolare, uno dei temi caldi è il futuro di Borja Mayoral: “Conto su di lui – dice il tecnico in conferenza stampa – Abbiamo bisogno di tre attaccanti, avere due soli attaccanti è un rischio troppo grande”.
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Sulla partita di domani, Mourinho sottolinea: “Con la Salernitana sarà una partita diversa rispetto a Trabzonspor e Fiorentina perché probabilmente giocheremo contro una squadra disposta con la difesa a cinque. Sarà dura ma dovremo trovare delle soluzioni. Affronteremo ogni partita con la stessa voglia di vincere”. La chiusura è dedicata agli esuberi: “Quella degli esuberi è una situazione difficile da commentare. Ci sono giocatori di profili diversi, che hanno persone intorno a loro dalle caratteristiche diverse. Pedro? Chiaramente voleva giocare e per questa ragione si deve rispettare, anche se ha scelto un club rivale della città. Ognuno è libero di fare quello che pensa e io sono libero di prendere le mie decisioni”. Al di là dello spagnolo, infatti, il tecnico considera in uscita anche Nzonzi, Pastore e Fazio.