“Kvaratskhelia non parte. Non ha febbre, ma il medico ha dovuto dargli dei farmaci per i sintomi”. Inizia così la conferenza stampa di Luciano Spalletti in vista del match di campionato in casa della Salernitana. Il tecnico azzurro ha poi espresso il suo parere riguardo ai due mesi di stop alle trasferte per i tifosi: “Noi siamo in un momento storico importante, dove tutti sono importanti, figuriamoci i nostri tifosi. Per questo non si deve ragionare così. Per la storia della città dobbiamo comportarci in un certo modo. Se si fanno casini e se si prende il calcio per fare casini dobbiamo subire le conseguenze. Non so se è giusta come punizione, mi occupo di altro, ma mi dispiace non averli al nostro fianco”.
Sulla sconfitta in Coppa Italia contro la Cremonese: “Non ci ha fatto piacere, mi aspetto la reazione corretta. Andiamo a giocare in un campo difficile, caldo, ci giochiamo qualcosa di importante e non vediamo l’ora di giocare”.
Su Osimhen: “Avrà un futuro importantissimo. E’ un bravo ragazzo e una bravissima persona. Ha delle reazioni da persona forte, ma è intelligente e capisce, ed è fondamentale: partecipa di più alla manovra, si butta nello spazio. Ha fatto passi avanti importanti, non lo vedo più reagire a cose banali come quando sono arrivato. Avrà il futuro che merita”.
Sul tecnico dei granata, Davide Nicola: “Mi fa piacere ritrovarlo in panchina. E’ un grande uomo e un grande allenatore. La partita avrà mille difficoltà, ci aspetta una sfida dura in uno stadio caldo. Ma per quello che deve essere il nostro percorso e per i sogni che abbiamo non possiamo scegliere che tipo di partita affrontare e che tipo di allenamento dobbiamo fare. Dobbiamo essere pronti a tutto”.
Infine, su Elmas: “Io sono soddisfatto di tutta la squadra, al di là di alcuni piccoli particolari. Lui ha giocato più spesso ed è stato più facile per lui far vedere le sue qualità. Chiunque lo vede si accorge che dà sempre tutto. Sarà sicuramente in partita, si merita di giocare”.