Roma, Villar: “Non esco per rispetto alla società, i videogiochi mi hanno salvato in quarantena”

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Gonzalo Villar è arrivato alla Roma a gennaio dall’Elche e sta dimostrando una certa maturità nonostante la giovane età. Il classe ’98 ha raccontato ad Onda Cero la sua quarantena, passata da solo nella Capitale: “Ho imparato a pulire casa, prima veniva una signora ma ovviamente nel lockdown questo non è stato possibile. Mi hanno salvato i videogiochi, mi connettevo con gli amici e potevo passare un po’ di tempo.”

Villar inoltre sta studiando economia aziendale all’università: “Ho fatto un esame recentemente ed è andato bene – racconta – Non ho uno scopo in particolare, diciamo che è una sfida. Sempre meglio avere una laurea, non si sa cosa può succedere dopo la carriera da calciatore.” Lo spagnolo ha inoltre raccontato di essere ancora molto attento in questo periodo di emergenza: “Non ho visto molto la città perchè non esco, non vado a cena con gli amici perchè sarei molto esposto. A Trigoria è tutto super pulito e in ordine, rispetto la società e credo che se tutti uscissimo tra un mese saremmo pieni di contagi.”

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