“Dopo il gol mi sono sentito libero. Le persone che mi vogliono bene mi hanno chiesto di ritrovare serenità e leggerezza. Il ‘cuoricino’ è un’esultanza che viene da mia figlia, ma l’ho dedicato a tutto lo stadio. Nel bene e nel male, posso contare sui tifosi e loro possono contare su di me”. Lo ha detto a Dazn Lorenzo Pellegrini dopo la vittoria per 3-0 della Roma sull’Udinese in campionato. Il capitano taglia il traguardo delle 100 presenze con la fascia al braccio e torna al gol dopo il penalty sbagliato in Europa League col Feyenoord. Oggi dagli undici metri al suo posto si è presentato Cristante (che ha preso il palo): “Io l’avrei calciato – chiarisce il giocatore nel post gara -. È stata una scelta del mister, non per il rigore di giovedì, ma per il momento e per farmi ritrovare spensieratezza. Ora ci parlerò”. La Roma consolida il terzo posto: “Era importante vincere perché abbiamo avuto la possibilità di vedere i risultati delle altre squadre. È tanto che lavoriamo per essere lì, ci sono altre partite davanti e inizieremo da adesso a pensare alla rimonta contro il Feyenoord. Questa squadra è cresciuta a livello mentale”.
Roma-Udinese 3-0, Pellegrini: “Una liberazione, avrei calciato il rigore”
Lorenzo Pellegrini, Roma - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli