“Ha talento. Porta leadership anche se sembra avere 12 anni! Ha quell’esperienza di vincere trofei che ci serviva. E’ positivo per me perché stiamo provando a costruire quel feeling che serve”. Ha parlato così Tammy Abraham di Paulo Dybala in un’intervista che ha rilasciato al ‘Daily Mail’. Il centravanti della Roma si è poi soffermato sul suo rapporto con Jose Mourinho: “E’ uno dei migliori per la gestione dell’uomo. Non mi dice mai quanto sto facendo bene. Vuole che io faccia sempre meglio, ad esempio prima della semifinale contro il Leicester della scorsa stagione, mi ha trascinato in una stanza e ha detto: “Tam, non penso che tu sia stato abbastanza bravo”. Sono rimasto sorpreso, ma lui intendeva dire che non riconosceva il Tammy che aveva visto giocare contro la Lazio. Mi ha motivato e ho finito per segnare la vittoria contro il Leicester”.
Abraham ha concluso parlando degli obiettivi della stagione: “C’è qualcosa in me che dice che voglio fare ancora meglio, voglio crescere. Guardo Erling Haaland, che è il giocatore di cui si parla di più al mondo in questo momento, e lo uso come motivazione per cercare di raggiungere quel livello e quegli obiettivi”.