“La squadra voleva la vittoria a tutti i costi, abbiamo tirato 37 volte e 3 gol sono pochi. Possiamo fare meglio per quello che creiamo, oggi era importante vincere. Ogni domenica facciamo un’ingenuità regalando un gol e dobbiamo migliorare su questo“. Poteva essere più soddisfatto Eusebio Di Francesco al termine di Roma-Spal, anticipo della quindicesima giornata di Serie A 2017-18 che ha visto i giallorossi imporsi per 3-1. Al tecnico non è andato giù il gol preso sugli sviluppi di un rigore sbagliato da Viviani ma comunque conquistato per un leggero fallo di Manolas su Mora.
“Queste disattenzioni vanno eliminate – ha spiegato – A volte si può evitare di toccare un avversario di spalle che deve inventare un gol. Loro hanno fatto solo un tiro pericoloso. Ora pensiamo alla partita con il Qarabag di martedì. Servirà una grande gara, come è stata oggi. L’approccio è stato ottimo oggi e dovrà essere così anche martedì“.
C’è spazio per un commento sui singoli. Nella lente d’ingrandimenti ci sono Gonalons, Schick e Under: “Gonalons l’ho tolto per l’ammonizione e volevo evitare di riaprire la partita. Schick non giocava da tanto, deve avere continuità nell’allenamento ma il talento si vede. Under deve migliorare nelle scelte“.
Poi la conclusione: “Sono convinto che la squadra inizi ad essere consapevole dei propri mezzi. Dobbiamo migliorare su questi episodi di disattenzione. Oggi bisognava vincere, le partite facili non esistono. Aver preso gol è la cosa che mi dà più fastidio. Serve maggior attenzione, da una grande fase difensiva arriva una grande fase offensiva”.
