Serie A

Roma, senti Eriksson: “Mourinho di solito inizia bene, ma poi sorgono i problemi”

Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0

L’ex tecnico della RomaSven-Goran Eriksson, nel corso di un’intervista rilasciata a Stats Perform, ha parlato dell’arrivo in giallorosso di Josè Mourinho“È stata una sorpresa per me. Non mi aspettavo che andasse alla Roma. Tuttavia, Mourinho di solito fa bene nella sua prima e seconda stagione. Ovunque vada. È dopo che, a volte, iniziano a sorgere problemi. Non so perché e non mi interessa approfondire più di tanto, ma sembra che questa sia la regola: primo anno, ottimo, l’anno successivo, buono, terzo anno, problemi. E’ chiaro che Mourinho, come allenatore, non può essere messo in discussione. È un grande allenatore, lo conosco personalmente, lo conoscevo quando allenavo l’Inghilterra. Era molto facile lavorare con lui, perché era al Chelsea. e aveva molti giocatori che giocavano per l’Inghilterra, la nazionale ed era sempre disponibile, perfetto, non si è mai lamentato del fatto che prendessi i suoi giocatori, ecc.”.

“È una sorpresa ed è chiaro che se vinci alla Roma, con la Lazio o con la Roma, la tua vita diventa bella. Ma se va male, la tua vita inizia a diventare dura. Perché a Roma ci sono tre, quattro, cinque radio private. Stazioni dove tutti parlano di calcio. Quattro ore della Lazio, quattro ore della Roma, diventa calcio 24 ore su 24, sempre. Comunque è bellissimo. Vivere a Roma è la cosa più bella della vita, credo. E di Mourinho, per il primo e il secondo anno farà bene, credo. Non è facile. Se vinci lo scudetto con una squadra che non è Juventus, Milan, Inter, è sempre una cosa incredibile perché succede, ma raramente, pochissime volte. Questi sono i tre grandi club storici che vincono il 90-95%. Ecco perché, se la città di Roma vince uno scudetto, è come vincere un Mondiale. O anche di più”, ha concluso Eriksson.

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