“Basta alibi. Sono stufa delle bugie di Pallotta, sono stanca di sentir sindacare su come la mia famiglia e mio papà per amore della Roma abbiano speso soldi o accumulato debiti che non riguardavano il club, ma solo il patrimonio privato. Quando Pallotta ha preso la Roma c’era una situazione di passività consolidata irrisoria. Sono dati oggettivi, non chiacchiere”. Sono queste le dure parole di Rosella Sensi, figlia dell’ex presidente della Roma Franco, che risponde così all’attuale numero uno giallorosso James Pallotta che aveva definito grave la situazione ereditata nel momento che ha acquistato la Roma. “Forse il presidente è mal informato o mal consigliato – ha proseguito la Sensi come si legge su ‘Leggo’ – Sono pronta a confrontarmi con lui quando vuole su questo argomento per spiegarglielo direttamente”.
Per Rosella si tratta solamente di alibi: “Dopo anni di continue imprecisioni, nel migliore dei casi, sullo stato patrimoniale della As Roma sotto la proprietà della mia famiglia come comodo alibi per rinviare risultati sportivi ed economici non in linea con le aspettative, è arrivato il momento di mettere un punto”.