La Roma è di nuovo nel caos. Meno di un mese e mezzo dopo l’interruzione del rapporto con Daniele De Rossi, anche Ivan Juric saluta la panchina giallorossa. Una situazione sempre più complessa per la squadra della capitale. “Io non conosco i giocatori da dentro. Per capire quale potrebbe essere l’allenatore migliore dovrei conoscere bene le cose da dentro”, ha dichiarato Rosella Sensi, ex presidente della Roma, intervenuta in diretta a Te la do io Tokyo, su Tele Radio Stereo. Una situazione simile la Sensi fu costretta a viverla nel 2009/2010 dopo le dimissioni di Luciano Spalletti. “Io ho avuto la fortuna di lavorare con delle persone che ancora reputo amiche e che mi sono amiche. In quel momento avevamo una difficoltà, quindi quando c’è un legame così semplice ci si confronta, però devi fare la scelta migliore con una progettualità di quello che ti può portare un allenatore diverso rispetto a un altro allenatore. E su queste basi abbiamo scelto Claudio Ranieri, non solo perché era romano e romanista”, ha ammesso.
“Nella scelta va calcolata l parte caratteriale, l’esperienza professionale – ha detto ancora Rosella Sensi- Poi puoi anche sbagliare, anche perché chi è che non sbaglia nella vita, però Ranieri era assolutamente il più adatto e più competente in quel momento“.