Scoppia un caso a Trigoria. Come riporta l’edizione odierna di La Repubblica, una mail datata 16 dicembre 2018 racconta di un uomo di fiducia di Pallotta (Ed Lippie) e della sua rivelazione al presidente di come quattro senatori dello spogliatoio della Roma volessero l’esonero di Eusebio Di Francesco, l’allontanamento del ds Monchi e soprattutto l’addio di Francesco Totti. I nomi dei quattro calciatori in questione vengono citati: si tratterebbe di Daniele De Rossi, al quale i giallorossi non hanno poi rinnovato il contratto in circostanze ancora non limpidissime, e poi Edin Dzeko, Kostas Manolas e Aleksander Kolarov.
“Vi faccio arrivare decimi”, avrebbe detto De Rossi in seguito alla cessione di Strootman nell’ultimo giorno di mercato ad agosto. Il collaboratore di Pallotta riporta anche il pensiero dei quattro giocatori nei confronti delle tre figure cardine della società: “Di Francesco non è considerato preparato ma casuale, Monchi ha fatto un mercato poco gradito per acquisti e gli amici ceduti, Totti lo soffrono quando entra in spogliatoio da dirigente”. Dai documenti in possesso di Repubblica, emergerebbero inquietanti dettagli su uno spogliatoio spaccato e in particolare su un rapporto tormentato tra l’ex capitano Totti e l’attuale (all’epoca dei fatti) De Rossi. L’inchiesta potrebbe far scoppiare un vero e proprio caso nella Capitale e alcune fonti rivelano come il documento possa essere stato volontariamente reso noto dalla stessa dirigenza della Roma, infastidita dall’atteggiamento di questi giocatori coinvolti, peraltro tutti vicini, chi più o chi meno, a lasciare il club.
