“L’Atalanta è l’orgoglio di noi italiani, gioca in una maniera meravigliosa. Dal 24 settembre ha collezionato 10 vittorie e 2 pareggi, facendo 35 gol. L’Atalanta è prima per gol fatti, prima per tiri in porta, prima nei recuperi di palla. E’ una macchina perfetta, ti mangia, e noi dobbiamo evitare di essere mangiati”. Così Claudio Ranieri, allenatore della Roma, in conferenza stampa presenta la sfida di lunedì contro la squadra bergamasca. “Abbiamo visto un barlume di luce, ho visto giocatori volere un qualcosa di positivo – ha aggiunto il tecnico -. Noi in questo momento non stiamo bene come io vorrei, non è possibile dopo 10 giorni, ma dobbiamo cercare di rendere orgogliosi i nostri tifosi. I ragazzi hanno capito cosa non è andato bene a Napoli, hanno recepito. A Londra abbiamo fatto bene, magari rischiando qualcosa, ma ci abbiamo provato, ci hanno annullato tre gol. Noi dobbiamo avere questa visione”.
Sui singoli: “Saelemaekers ama molto stare alto sul centro-sinistra, ma si trova bene anche dall’altra parte. Io lo vedo proiettato in avanti, ma può e deve aiutare anche indietro. E’ un giocatore ritrovato, anche se non ha ancora 90 minuti nelle gambe. Si è visto con che piglio è andato nell’uno contro uno. Dybala lo valuto allenamento dopo allenamento. Sappiamo che il ragazzo può cadere in alcune problematiche, io devo essere pronto a capirle. L’ho fatto uscire a Londra perché avevo bisogno di un altro giocatore che mi pressasse, detto ciò quando si è acceso ha fatto cose meravigliose. Soulé non ha fatto magari quelle cose splendide che ha fatto Paulo, ma mi ha dato tanta corsa. Devo valutare tutto ogni volta”.
Poi il focus si sposta su Pellegrini: “A Pellegrini ho detto che sente troppo il peso di questa situazione. Voglio che si diverta, c’è bisogno di resettare e sono sicuro che tornerà il centrocampista che conosciamo una volta riattaccata la spina. Vedremo quando accadrà. Io ho avuto due centrocampisti così bravi a fare gol in carriera: Lampard e Pellegrini. Si parla troppo di questo ragazzo, ho letto che ha cacciato De Rossi. tifosi devono saperlo: né Mancini, né Cristante né Pellegrini hanno mandato Daniele De Rossi. Hanno invece fatto i pazzi per farlo restare. C’è bisogno che la gente sappia la verità”.