Vice presidente? Direttore tecnico? Niente di tutto questo, il presidente della Roma James Pallotta ha le idee chiare sul futuro compito che Francesco Totti potrebbe assumere nel club giallorosso: “Visto che ha questa grande reputazione potrebbe cercare di trarne il massimo vantaggio, può essere un ottimo ‘ambasciatore’ di brand nostri partner e fare un sacco di soldi per se stesso con sponsorizzazioni”.
Il patron giallorosso ha rilasciato una intervista all’emittente radiofonica New York ‘SiriusXM’ e ha parlato anche dello stadio di proprietà: “Ne abbiamo davvero bisogno, e al 99% sono ottimista, abbiamo fatto così tanti incontri… A Roma tutti, a parte Lotito, vogliono questo stadio. Il 15 o 20 giugno dovremmo avere notizie, il progetto è cambiato, non ci sono più le tre torri, ma anche se il 60% è stato modificato per noi non è cambiato nulla”.
Poi un altro avviso che ha il sapore di minaccia: “Ma se non cominceremo a farlo entro 26-28 mesi, ci sarà un nuovo proprietario, perché non possiamo continuare a buttare soldi in questo progetto, ne abbiamo spesi già tantissimi. Se lo faremo, ci sarà un centro medico, un hotel, un superstore, la nostra Hall of Fame e ogni tipo di ‘sport facilities’. Se tu vai a Roma, non ci sono Sport Bar, solo dei piccoli pub. Noi li faremo, e sarà la struttura più utilizzata di tutta l’Europa del sud”.