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“Io credo che è stata una partita in cui il Napoli ha fatto meglio nel primo tempo, nella ripresa ho cambiato qualcosina, siamo tornati alle origini e siamo stati più aggressivi. Peccato per le occasioni create, siamo mancati un po’ nel gol finale. Se guardiamo i dati ci siamo divisi il possesso palla, è stata una partita equilibrata“. E’ il commento a caldo di Eusebio Di Francesco dopo Roma-Napoli 0-1, anticipo dell’ottava giornata di Serie A che ha sorriso agli uomini di Sarri che si sono imposti con un gol di Insigne. “Avremmo dovuto fare una partita diversa inizialmente, con l’inter domini 70 minuti e non vinci – ha aggiunto – Le partite si vincono anche nel finale e si posono riprendere. Sapevamo di trovare una squadra che ha forza, oggi avevamo anche assenze per poter cambiare la partita in corsa. Sono soddisfatto, ho visto la voglia, il desiderio di riprendere la partita“.
Poi sugli infortuni muscolari: “Vengono anche dalle nazionali… Il Napoli si allena sempre lì da anni, noi abbiamo Schick e Karsdorp lungodegenti, Manolas si è fatto male facendo un movimento anomale e temo abbia un brutto stiramento. Manolas viene dalla Nazionale ad esempio“.
Poi la conclusione: “Serviva qualche rimpallo più fortunoso, poi abbiamo colpito già 5-6 pali, le partite sono decise dagli episodi e ultimamente non ci ha girato bene. Il Napoli comunque ha qualcosina in più di noi, ma ho visto una squadra che sta maturando, forse abbiamo avuto troppo rispetto per il Napoli. Noi abbiamo cercato di giocare dal basso per non buttare palla, ma se non si fanno determinati movimenti non si può fare. Cercavamo di giocare dal basso ma se non allunghi le squadre vengono a mancare i movimenti che creano spazio tra le linee. Perotti? Rientrava da un infortunio, oggi fisicamente ha fatto anche troppo“.