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“Dobbiamo prendere prima gli schiaffi prima di rialzarsi e questo non va bene. La prestazione di oggi è ottima soprattutto visto il contesto e le scorie di Firenze. Dobbiamo essere bravi a dare continuità ma oggi avremmo meritato la vittoria”. Questa l’analisi di Eusebio Di Francesco al termine di Roma-Milan 1-1, posticipo della ventiduesima giornata di Serie A.
“Oggi è una risposta positiva ma non basta – ha spiegato il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky Sport – Oggi non c’era un ambiente facile soprattutto per i giovani ma tutti hanno dato una prova di personalità. Deve essere un punto di partenza senza ricadere in grandi errori. Mi incavolo ancora per qualche errore in difesa perché oggi volevo una grande prova della retroguardia”.
Decisivo ai fini del pareggio la rete di Zaniolo, schierato nei tre di centrocampo: “Per me è una grande mezzala – ha aggiunto Di Francesco – Ma si è adattato benissimo a fare il trequartista perché attacca la profondità ed è uno di quei pochi centrocampisti che può fare anche l’esterno. Ce lo teniamo stretto e lui deve tenersi stretta questa squadra ma deve migliorare qualcosa. Paragone con Totti? Non c’entra nulla con le caratteristiche di Francesco ma in comune ha la voglia di avere sempre la palla tra i piedi”
Di Francesco sottolinea poi le prove dei singoli, su tutti Schick e De Rossi: “Oggi ho visto Patrik vivo, sta in un momento di forma ottimo anche dal punto di vista agonistico. Fa qualche errore tecnico ma deve credere nelle sue qualità. Sa giocare a calcio e sa fare tutti i ruoli dell’attacco. De Rossi è stato straordinario, aveva pochi allenamenti con la squadra ma conosce il calcio e ha fatto una prestazione superlativa. Ha qualità nella scelta ed è sempre una sorpresa per gli avversari”, ha concluso.